[79] Religio

 

L’aspetto religioso è forte in Zamenhof, come si evince dalla chiusura del Discorso di Boulogne, che si conclude con queste parole:


Baldaŭ komenciĝos la laboroj de nia kongreso, dediĉita al vera fratiĝo de la homaro. En tiu ĉi solena momento mia koro estas plena de io nedifinebla kaj mistera, kaj mi sentas la deziron faciligi la koron per ia preĝo, turni min al iu plej alta forto kaj alvoki ĝian helpon kaj benon. Sed tiel same kiel mi en la nuna momento ne estas ia naciano, sed simpla homo, tiel same mi ankaŭ sentas, ke en tiu ĉi momento mi ne apartenas al ia nacia aŭ partia religio, sed mi estas nur homo. Kaj en la nuna momento staras inter miaj animaj okuloj nur tiu alta morala Forto, kiun sentas en sia koro ĉiu homo, kaj al tiu ĉi nekonata Forto mi turnas min kun mia preĝo. (http://esperantio.narod.ru/lingve/zajxoj/parolo1.htm)


Presto inizieranno i lavori del nostro congresso, dedicato a un vero affratellamento dell’umanità. In questo momento solenne il mio cuore è pieno di qualcosa di indefinibile e misterioso, e sento il dovere di predisporre il cuore con una preghiera, di rivolgermi a quella più alta Forza e invocare il suo aiuto e la sua benedizione. Ma allo stesso modo in cui io, in questo momento, non appartengo a una nazione ma sono solo un uomo, così sento anche che, in questo momento, non appartengo a qualche religione nazionale o partitica, ma sono solo un uomo. E in questo momento innanzi agli occhi della mia anima vi è solo quell’alta Forza morale che ogni uomo sente nel suo cuore, e a questa Forza sconosciuta mi rivolgo con la mia preghiera.


Il mondo esperantista presenta molte altre associazioni religiose nel mondo, fra le quali in Italia la più importante è certo l’IKUE (Internacia Katolika Unuiĝo Esperantista, www.ikue.org), riconosciuta nel 1992 dal Pontificio Consiglio dei Laici quale associazione internazionale privata di fedeli, di diritto pontificio, dopo che, nel 1990, con i decreti della Congregazione per il Culto Divino e la disciplina dei Sacramenti erano state approvate le norme per la celebrazione della Messa in Esperanto e il Messale e Lezionario in Esperanto per le domeniche e i giorni festivi. Grande valore viene dato all’ecumenismo e dialogo interreligioso, poiché la varietà del mondo esperantista e i sentimenti di fratellanza che lo caratterizzano rendono agevole l’incontro tra persone di confessione e religione diversa. Come ha dichiarato recentemente il presidente dell’Associazione Mondiale di Esperanto Probal Das Gupta, in riferimento al Congresso indetto a Bialystock nel 2009, in occasione del 150° della nascita di Zamenhof,


convocando il nostro congresso […] intendiamo rivolgere un ringraziamento del più alto valore a Zamenhof, ma soprattutto, desideriamo proporre un’importante testimonianza di cui l'attuale mondo ha bisogno: credenti di fedi diverse, dall’Islam al Buddhismo, al Cristianesimo, uniti a persone di altre fedi, con atei militanti, che desiderano mostrare che veramente esiste un'ulteriore possibilità di dialogo, di pace, di comprensione. Forse l’esperanto non diventerà la seconda lingua comune del mondo, ma di sicuro il messaggio che esso intende lanciare, merita attenzione e sostegno (http://blog-italiano-esperanto.blogspot.it/2009_05_24_archive.html).


Fra gli organi dell’IKUE è la rivista Espero Katolika (www.esperokatolika.org), il cui primo numero esce nel 1903.


L’esperanto è anche entrato nell’uso della Chiesa cattolica: Radio Vaticana (www.oecumene.radiovaticana.org/esp/index.asp) inizia a trasmettere in esperanto nel 1977, mentre il 3 aprile 1994 a sorpresa Papa Giovanni Paolo II, rivolgendo gli auguri di Pasqua in varie lingue a piazza San Pietro, introduce in esperanto il saluto: Feliĉan Paskon en Kristo Resurektinta! Ha così inizio la tradizione, ripresa da Benedetto XVI nel 2006, dell'augurio in esperanto a Pasqua e a Natale da parte del Pontefice della Chiesa di Roma. Il mondo esperantista ha pure un santo patrono: la famosa Ildegarda di Bingen, morta a Bingen am Rhein, in Germania, il 17 settembre 1179, creatrice della Ignota Lingua, una delle prime lingue artificiali di cui si abbiano notizie (http://it.wikipedia.org/wiki/Ildegarda_di_Bingen) e da pochissimo entrata nel novero dei Dottori della Chiesa.


Ecco i siti esperantisti di altre religioni:


http://esperanto.us/budhana.html - Budhana Ligo Esperantista

http://www001.upp.so-net.ne.jp/jble/budhismo_esp.html - Japana Budhana Ligo Esperantista

http://www.budhano.com/ - Ĉina Budhana Retejo Esperantista

http://konfuceo.blogspot.com/ - 論語 (Eldiroj de Konfuceo)

http://www.lernado.it/kurano/ - La Sankta Kurano en Esperanto

http://keli.chez.com/ - Kristana Esperantista Ligo Internacia

http://www.oomoto.or.jp/Esperanto/index-es.html - Oomoto (おほもと)

http://mvgcontact.org/esperanto.htm - MPE (Mormorano por Paco kaj Egaleco)

http://www.bahaaeligo.bahai.de/ - BEL (Bahaa Esperanto-Ligo)

http://www.tbv.com.br/esperanto/ - Templo de Bona Volo

 
E un po’ di terminologia:

altare                               altaro
angelo                             anĝelo
ateo                                  ateisto
battesimo                       (kristana) bapto
Bibbia                              Biblio
breviario                          breviero
campanile                       kampanilo/sonorilturo
cappella                           kapelo
cardinale                         kardinalo
cattedrale                        katedralo
chierichetto                    mesoservanto
chiesa                             preĝejo
chiostro                    klostro
cimitero                    tombejo
comunione                    komunio
Corano                    Korano
croce                        kruco
crocifisso                    krucifikso
eucarestia                    eŭkaristio
fonte battesimale                baptujo
funerale                    funebra cerimonio
liturgia                            liturgio
messa                             meso
monaco                    monaĥo
moschea                    moskeo
papa                        papo/cefpontifiko
pastore                    past(o)ro
predica                    prediko
processione                    procesio
pulpito                             ambono/legopupitro
rosario                             rozario
sacerdote                    sacerdoto
sacrestia                    sakristio
santo                        sanktulo
sinagoga                    sinagogo
tabernacolo                    tabernaklo
tomba                             tombo
trittico                             triptiko
vescovo                    episkopo

Dov' è la chiesa cattolica?            Kie estas la katolika preĝejo?
Qual è l'orario delle messe domenicali?       Kiu estas la horaro de la dimanĉaj mesoj?
E' permesso visitare    l'edificio?             Ĉu oni permesas viziti la konstruajon?
C' è un matrimonio in chiesa        Estas geedziĝo en la preĝejo
Possiamo visitare la moschea?        Ĉu ni povas viziti la moskeon?
A che periodo risale la costruzione?         En kiu periodo ĝi estis konstruita?
È possibile salire sul minareto?             Ĉu eblas supreniri al la minareto?
Si può entrare nella moschea        Ĉu oni rajtas eniri la moskeon dum la preĝo?
    durante la preghiera?
Per favore, toglietevi le scarpe             Bonvolu demeti la ŝuojn


Le immagini sono dal sito dell'IKUE e da Wikipedia.


Un proverbio intonato al tema odierno: Dio al vi donis, por ke vi povu doni [336] “Dio ti dona affinché tu possa donare”.





 

Federazione Esperantista Italiana

http://www.esperanto.it

Città di Mazara del Vallo

http://www.comune.mazaradelvallo.tp.it

Altro sito

http://